1. | € 12,90 | EAN-13: 9788810207055 Luzzatto Amos | Nason Luigi In ascolto delle Scritture di Israele. Prefazione del card. Carlo Maria Martini
Edizione: | EDB, 2012 | Collana: | Cristiani ed ebrei | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Testo remainders al momento non procurabile | Prezzo di acquisto | € 12,90 | Descrizione | Se le Scritture ebraiche confluiscono, col nome di
Antico Testamento, a formare, assieme al Nuovo, la Bibbia dei
cristiani, è indubbio che esse conservano una propria
irriducibile interpretazione, autonoma e distinta rispetto al
cristianesimo. Su questa confluenza e irriducibilità
intervengono una voce ebraica e una cristiana.
Il volume costituisce la terza uscita della collana
«Cristiani ed ebrei», volta a promuovere la conoscenza
dell'ebraismo vivente e a rendere possibile un processo di
riconciliazione delle Chiese cristiane nei confronti del popolo di
Israele.
Sommario
Prefazione(C.M. Martini). IN
ASCOLTO DELLE SCRITTURE DI ISRAELE. UNA PROSPETTIVA EBRAICA: I
SETTANTA SENSI DELLA SCRITTURA (A. Luzzatto). 1. Breve
premessa. 2. I tre tempi della Scrittura. 3. Dai profeti a
ritroso. 4. La normativa ebraica. 5. Dai profeti «in
avanti». 6. Scrivere la Bibbia, leggere la Bibbia. OLTRE
LA DEI VERBUM: I CRISTIANI E LA LETTURA EBRAICA DELLA
SCRITTURA (L. Nason). 1. Oltre la Dei Verbum. 2. Il ruolo
dell'interpretazione nello sviluppo della tradizione biblica. 3.
Il giudaismo rabbinico e la Tôrāh. 4. Il midrash e le
regole ermeneutiche. 5. Il Pardes: i quattro significati della
Scrittura. Bibliografia.
Note sugli autori
AMOS LUZZATTO, medico, già presidente
dell'Unione delle comunità ebraiche italiane e attualmente
Presidente della Comunità ebraica di Venezia, è
studioso di cultura ebraica e da molti anni interlocutore nel
dialogo ebraico-cristiano.
LUIGI NASON, presbitero e biblista, è
responsabile per l'Apostolato Biblico nell'Arcidiocesi di Milano e
collaboratore del Servizio per l'ecumenismo e il dialogo per i
rapporti con l'ebraismo. Fa parte del gruppo interconfessionale
Teshuvà. | |
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